Io leggo.

IOLEGGOE TU-

Un libro è.

È un compagno. Su una metro affollata. Dietro una finestra, in una mattina piovosa. All’ombra di un albero, in un pomeriggio d’estate. In una notte silenziosa, senza stelle. Dalle luci dell’alba. Alle luci del tramonto.

È evasione. È dedizione. È scoperta.

È rabbia, allegria, tristezza, serenità.

E’ viaggiare, restando immobili.

È intimità, con sé stessi.

È memoria. È presente. È futuro.

È libertà. È immaginazione. È salvezza.

È piacere.

Soprattutto quest’ultimo. Leggiamo perché in qualche modo ci sentiamo gratificati. HashtagComunicazione ha raccolto in questa sede le più belle frasi dedicate al piacere che noi lettori condividiamo.

I genitori ti insegnano ad amare, ridere e correre. Ma solo entrando in contatto con i libri, si scopre di avere le ali. (Helen Hayes)

Leggere, leggere un libro – per me è questa l’esplorazione dell’universo. (Marguerite Duras)

Vorrei che tutti leggessero. Non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo. (Gianni Rodari)

Non ho avuto mai un dolore che un’ora di lettura non abbia dissipato. (Charles Montesquieu)

Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare. (Carlos Ruiz Zafón)

Ogni libro è un viaggio, e l’unico bagaglio che portiamo con noi è l’immaginazione. (Fabrizio Caramagna)

Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e ancora nessuno sa cosa sarà. (Italo Calvino)

Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine. (Virginia Woolf)

Una casa senza libri è come una stanza senza finestre. (Marco Tullio Cicerone)

Quando un libro ci fa sorridere questo libro vale più di ciò che costa. (Ramon Eder)

Leggere, in fondo, non vuol dire altro che creare un piccolo giardino all’interno della nostra memoria. Ogni bel libro porta qualche elemento, un’aiuola, un viale, una panchina sulla quale riposarsi quando si è stanchi. Anno dopo anno, lettura dopo lettura, il giardino si trasforma in parco e, in questo parco, può capitare di trovarci qualcun altro. (Susanna Tamaro)

Il verbo leggere non sopporta l’imperativo. (Gianni Rodari)

Un uomo che legge ne vale due. (Valentino Bompiani)

Si può essere colti sia avendo letto dieci libri che dieci volte lo stesso libro. Dovrebbero preoccuparsi solo coloro che di libri non ne leggono mai. (Umberto Eco)

La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due. (Italo Calvino)

I libri seri non istruiscono, interrogano. (Nicolás Gómez Dávila)

Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come fanno gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere. (Gustave Flaubert)

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L’opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. (Marcel Proust)

Quando mi sento male, non vado in farmacia, ma nella mia libreria. (Philippe Dijan)

Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso. (Daniel Pennac)

Capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico. (Paul Sweeney)

Leggo per legittima difesa. (Woody Allen)

I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare. (Umberto Eco)

Divido tutti i lettori in due classi; coloro che leggono per ricordare e coloro che leggono per dimenticare. (William Lyon Phelps)

I libri possono essere pericolosi. I migliori devono avere impressa questa etichetta: “Questo potrebbe cambiare la vostra vita.” (Helen Exley)

Un libro deve essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi. (Franz Kafka)

Questo lungo viaggio immobile che chiamiamo leggere. (Guy Goffette)

Un bambino che legge sarà un adulto che pensa. (Anonimo)

Leggere è un cibo per la mente e tutto ciò che ha che fare con il cibo deve per forza essere buono. (Snoopy)

Non riesco a dormire se non sono circondato da libri. (Jorge Louis Borges)

I libri mi riempivano il cranio e mi allargavano la fronte. Leggerli somigliava a prendere il largo con la barca, il naso era la prua, le righe onde. (Erri De Luca)

Il Buon Lettore aspetta le vacanze con impazienza. Ha rimandato alle settimane che passerà in una solitaria località marina o montana un certo numero di letture che gli stanno a cuore e già pregusta la gioia delle sieste all’ombra, il fruscio delle pagine, l’abbandono al fascino d’altri mondi trasmesso dalle fitte righe dei capitoli. (Italo Calvino)

Pochi libri cambiano una vita. Quando la cambiano è per sempre, si aprono porte che non si immaginavano, si entra e non si torna più indietro. (Christian Bobin)

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. (Josif Brodskij)


3 risposte a "Io leggo."

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