«Frangar, non flectar» («Mi spezzerò, ma non mi piegherò!»). Con questo motto latino, riportato sotto la testata, il 9 febbraio del 1867 nasceva a Torino la Gazzetta Piemontese, che nel 1895 diventerà La Stampa. Per celebrare i primi 150 anni, a Palazzo Madama, dal 9 febbraio fino al 22 maggio, resterà allestita la mostra che attraverso centinaia di immagini ripercorre i momenti più salienti della nostra storia, documentando le tappe simboliche di Lavoro, Svago, Terza Pagina, Torino, Terrorismo, Moda, Diritti, Solidarietà, Migrazioni, Conflitti, Mondo, Sport. Il percorso è composto da 47 prime pagine che raccontano eventi cruciali per Torino, l’Italia o il mondo intero, da scatti contemporanei e fotografie originali scelte dagli archivi, da 18 audio che documentano avvenimenti e discorsi importati e infine dalle interviste ai direttori de la Stampa, da Arrigo Levi a Maurizio Molinari. «Volevamo raccontare ai lettori chi siamo, che cos’è la redazione, come nasce il nostro lavoro – dice Cynthia Sgarallino, Art director de La Stampa e curatrice della mostra – e su questi 13 tavoli abbiamo ripercorso un viaggio dai primi del secolo a oggi suddiviso in altrettanti temi che raccontano questi 150 anni».